Visualizzazioni: 50 Autore: Editor del sito Publish Time: 2025-01-30 Origine: Sito
Nelle moderne procedure chirurgiche, l'unità elettrosurgica ad alta frequenza (HFESU) è diventata uno strumento indispensabile. Le sue applicazioni abbracciano una vasta gamma di campi chirurgici, dagli interventi chirurgici generali a microchirgerie altamente specializzate. Generando correnti elettriche ad alta frequenza, può tagliare in modo efficiente attraverso il tessuto, coagulare i vasi sanguigni per controllare il sanguinamento e persino eseguire procedure di ablazione. Ciò non solo riduce in modo significativo il tempo dell'intervento, ma migliora anche la precisione dell'operazione, portando più speranza per il recupero dei pazienti.
Tuttavia, insieme al suo ampio uso, è gradualmente emerso il problema delle ustioni causate da unità elettrochirurgiche ad alta frequenza. Queste ustioni possono variare da lievi danni dei tessuti a lesioni gravi che possono portare a complicanze a lungo termine per i pazienti, come infezioni, cicatrici e nei casi gravi, danni agli organi. Il verificarsi di queste ustioni non solo aumenta il dolore del paziente e la durata del ricovero, ma rappresenta anche un potenziale rischio per il successo dell'intervento.
Pertanto, è di grande significato esplorare le cause comuni delle ustioni durante l'uso di unità elettrocosurgiche ad alta frequenza e misure preventive corrispondenti. Questo articolo mira a fornire una comprensione completa di questo problema per il personale medico, gli operatori di attrezzature chirurgiche e coloro che sono interessati alla sicurezza chirurgica, in modo da ridurre l'incidenza di tali ustioni e garantire la sicurezza e l'efficacia delle procedure chirurgiche.
L'unità elettrosurgica ad alta frequenza opera in base al principio della conversione dell'energia elettrica in energia termica. Il meccanismo di base prevede l'uso di corrente alternata ad alta frequenza (di solito nell'intervallo da 300 kHz a 3 MHz), che è molto al di sopra della gamma di frequenza che può stimolare le cellule nervose e muscolari (la frequenza del nervo e della risposta muscolare del corpo umano è generalmente inferiore a 1000 Hz). Questa caratteristica ad alta frequenza garantisce che la corrente elettrica utilizzata dall'unità elettrosurgica possa riscaldare e tagliare il tessuto senza causare contrazioni muscolari o stimolazioni nervose, che sono problemi comuni con correnti elettriche a bassa frequenza.
Quando viene attivata l'unità elettrosurgica ad alta frequenza, viene stabilito un circuito elettrico. Il generatore nell'unità elettrosurgica produce una corrente elettrica ad alta frequenza. Questa corrente quindi viaggia attraverso un cavo verso l'elettrodo attivo, che è la parte dello strumento chirurgico che contatta direttamente il tessuto durante l'operazione. L'elettrodo attivo è progettato in varie forme a seconda delle esigenze chirurgiche, come un elettrodo a forma di lama per il taglio o un elettrodo a forma di sfera per la coagulazione.
Una volta che la corrente raggiunge l'elettrodo attivo, incontra il tessuto. I tessuti nel corpo umano hanno una certa resistenza elettrica. Secondo la legge di Joule (dove è il calore generato, è la corrente, è la resistenza ed è il tempo), quando la corrente ad alta frequenza passa attraverso il tessuto con resistenza, l'energia elettrica viene convertita in energia termica. La temperatura nel punto di contatto tra l'elettrodo attivo e il tessuto aumenta rapidamente.
Per la funzione di taglio, la temperatura alta generata sulla punta dell'elettrodo attivo (di solito raggiungendo temperature di circa 300-1000 ° C) vaporizza le celle tissutali in un tempo molto breve. L'acqua all'interno delle cellule si trasforma in vapore, causando lo scoppio delle cellule e si separa l'uno dall'altro, ottenendo così l'effetto del taglio dei tessuti. Questo processo è altamente preciso e può essere controllato regolando la potenza e la frequenza dell'unità elettrosurgica, nonché la velocità di movimento dell'elettrodo attivo.
Per quanto riguarda la funzione di emostasi, un'impostazione di potenza inferiore viene generalmente utilizzata rispetto alla modalità di taglio. Quando l'elettrodo attivo tocca i vasi sanguinanti, il calore generato coagula le proteine nel sangue e nel tessuto circostante. Questa coagulazione forma un coagulo che blocca il vaso sanguigno, fermando l'emorragia. Il processo di coagulazione è anche correlato alla capacità del tessuto di assorbire il calore. Diversi tessuti hanno diverse resistenze elettriche e capacità di assorbimento del calore, che devono essere considerate durante il funzionamento per garantire un'emostasi efficace senza danni eccessivi al tessuto normale circostante.
In sintesi, l'unità elettrosurgica ad alta frequenza utilizza l'effetto termico generato dalla corrente elettrica ad alta frequenza che passa attraverso i tessuti con resistenza all'esecuzione del taglio dei tessuti e dell'emostasi, che è una tecnologia fondamentale e cruciale nelle moderne procedure chirurgiche.
Le ustioni correlate sono uno dei tipi comuni di ustioni causate da unità elettrochurgiche ad alta frequenza. Il motivo principale di questo tipo di bruciatura è l'eccessiva densità di corrente nell'area della piastra. Secondo gli standard di sicurezza, la densità di corrente alla piastra dovrebbe essere inferiore a. Quando si calcola in base alla massima potenza e al lavoro sotto il carico nominale, l'area della piastra minima è, che è il valore limite più basso dell'area della piastra. Se l'area di contatto effettiva tra la piastra e il paziente è inferiore a questo valore, si verificherà il rischio di ustioni della piastra.
Esistono diversi fattori che possono portare a una riduzione dell'area di contatto efficace tra la piastra e il paziente. Ad esempio, il tipo di piastra per elettrodi è importante. Le piastre di elettrodi metallici sono difficili e hanno una scarsa conformità. Durante l'operazione, si basano sul peso corporeo del paziente per premere la piastra. Quando il paziente si muove, è difficile garantire l'area di contatto efficace della piastra e è probabile che si verifichino ustioni. Le piastre di elettrodi in gel conduttivo richiedono l'applicazione della pasta conduttiva prima dell'uso. Quando il gel conduttivo sulla piastra negativa si asciuga o viene posizionato su un'area umida della pelle, può anche bruciare il paziente. Sebbene le piastre di elettrodi avvolte da adesivo monouso abbiano una buona conformità e una forte adesione, il che può garantire l'area di contatto durante l'operazione, un uso improprio come l'uso ripetuto o la scadenza può ancora portare a problemi. L'uso ripetuto può far sporcarsi la piastra, con peli, capelli e grasso accumulati, con conseguente scarsa conducibilità. Le piastre scadute possono aver ridotto le proprietà adesive e conduttive, aumentando il rischio di ustioni.
Inoltre, la posizione di posizionamento della piastra influisce anche nell'area di contatto. Se la piastra è posizionata su una parte del corpo con capelli eccessivi, i capelli possono agire come isolante, aumentando l'impedenza e la densità di corrente nell'area della piastra, ostacolando la normale conduzione della corrente, generando un fenomeno di scarico e potenzialmente portando a ustioni termiche. Posizionare la piastra su una importanza ossea, articolare, cicatrice o altre aree in cui è difficile garantire che un'area di contatto grande e uniforme possa causare problemi. Le prominenze ossee sono difficili da garantire un'area di contatto sufficiente e influire sull'uniformità del contatto. La pressione sulla importanza ossea è relativamente alta e la densità attuale che passa è relativamente grande, aumentando il rischio di ustioni.
Le ustioni di radiazioni ad alta frequenza si verificano quando il paziente trasporta o gli arti entrano a contatto con oggetti metallici durante l'operazione. Le unità elettrochirurgiche ad alta frequenza generano forti campi elettromagnetici ad alta frequenza durante il funzionamento. Quando un oggetto metallico è presente in questo campo elettromagnetico, si verifica l'induzione elettromagnetica. Secondo la legge di Faraday di induzione elettromagnetica (dove si trova la forza elettromotiva indotta, è il numero di giri della bobina ed è il tasso di variazione del flusso magnetico), viene generata una corrente indotta nell'oggetto metallico. Questa corrente indotta può causare il riscaldamento locale dell'oggetto metallico e del tessuto circostante.
Ad esempio, se un paziente indossa una collana o un anello di metallo durante l'operazione o se uno strumento chirurgico di metallo tocca accidentalmente il corpo del paziente, si forma un circuito di anello chiuso tra l'oggetto metallico e il corpo del paziente. La corrente ad alta frequenza nel campo elettromagnetico scorre attraverso questo circuito e, a causa dell'area trasversale relativamente piccola del punto di contatto tra l'oggetto metallico e il tessuto, la densità di corrente in questo punto è molto elevata. Secondo la legge di Joule (), una grande quantità di calore viene generata in breve tempo, che può causare gravi ustioni al tessuto del paziente.
Circuito corto: i circuiti possono anche portare a ustioni durante l'uso di unità elettrochirurgiche ad alta frequenza. Prima di utilizzare il dispositivo, se l'operatore non riesce a verificare se ogni riga è intatta, possono sorgere problemi. Ad esempio, lo strato di isolamento esterno del cavo può essere danneggiato a causa dell'uso a lungo termine, della conservazione impropria o delle forze esterne, che espongono i fili interni. Quando i fili esposti entrano in contatto tra loro o con altri oggetti conduttivi, si verifica un circuito corto.
Inoltre, quando si utilizza una piastra dura, se la materia organica di superficie non viene rimossa nel tempo, può influire sulla conducibilità elettrica e le prestazioni isolanti della piastra. Nel tempo, ciò può portare alla formazione di un percorso conduttivo tra la piastra e altre parti del circuito, causando un circuito corto. Anche la manutenzione regolare da parte di una persona dedicata è cruciale. Senza un'ispezione e una manutenzione regolari, potenziali problemi nel circuito potrebbero non essere scoperti in tempo, come connessioni sciolte, invecchiamento dei componenti, ecc., Che possono aumentare il rischio di circuiti corti.
Quando si verifica un circuito corto, la corrente nel circuito aumenterà improvvisamente. Secondo la legge di Ohm (dove si trova la corrente, è la tensione ed è la resistenza), quando la resistenza nella parte del circuito corto diminuisce nettamente, la corrente aumenterà in modo significativo. Questo improvviso aumento della corrente può causare il surriscaldamento dei fili e dei componenti nel circuito e se il calore non può essere dissipato nel tempo, si trasferirà nel corpo del paziente attraverso gli elettrodi, con conseguenti ustioni.
Le scintille a bassa frequenza sono principalmente causate da due situazioni comuni. Uno è quando il cavo del coltello è rotto. La corrente ad alta frequenza nell'unità elettrochirurgica dovrebbe fluire stabilmente attraverso il cavo intatto al coltello. Tuttavia, quando il cavo è rotto, il percorso corrente viene interrotto. All'estremità rotta del cavo, la corrente cerca di trovare un nuovo percorso, che porta alla formazione di scintille. Queste scintille generano correnti a bassa frequenza.
L'altra situazione è quando l'unità elettrochirurgica è gestita troppo frequentemente. Ad esempio, se il chirurgo si avvia e interrompe rapidamente l'unità elettrochirurgica, come fare ripetutamente clic sul pulsante di attivazione in un breve periodo, ogni attivazione e attivazione può causare una piccola scintilla. Sebbene ogni scintilla possa sembrare piccola, se accumulata nel tempo, può causare un certo grado di bruciatura a bassa frequenza.
Il danno di scintille a bassa frequenza è significativo. Diverse da ustioni indotte dalla corrente ad alta frequenza che sono generalmente sulla superficie, le ustioni indotte dalla corrente a bassa frequenza possono essere più pericolose in quanto possono influenzare gli organi interni. Ad esempio, quando la corrente a bassa frequenza entra nel corpo attraverso il cavo rotto o le scintille indotte dal funzionamento frequente, può influenzare direttamente il cuore. Il cuore è molto sensibile ai segnali elettrici e correnti a bassa frequenza anormali possono interferire con il normale sistema di conduzione elettrica del cuore, portando a aritmie e, in casi gravi, arresto cardiaco.
Nell'ambiente della sala operatoria, spesso ci sono alcuni liquidi infiammabili usati per la disinfezione, come la tintura di iodio e l'alcol. Le unità elettrochirurgiche ad alta frequenza generano scintille durante il funzionamento. Quando queste scintille entrano in contatto con liquidi infiammabili, può verificarsi una reazione di combustione.
L'alcol, ad esempio, ha un punto di flash basso. Quando l'alcol - garza di disinfezione imbevuta viene lasciata con troppa alcol e bagna il drappeggio di disinfezione o c'è un'eccessiva alcol residuo nell'area di funzionamento e l'unità elettrochirurgica viene attivata per produrre scintille, il vapore alcolico nell'aria può essere acceso. Una volta acceso, l'incendio può diffondersi rapidamente, non solo causando ustioni sulla pelle del paziente, ma anche mettendo in pericolo la sicurezza dell'intera sala operatoria. Il processo di combustione può essere descritto dalla formula di reazione chimica della combustione dell'alcool :. Durante questo processo, viene rilasciata una grande quantità di calore, che può causare gravi ustioni al tessuto circostante e può anche causare danni agli strumenti chirurgici e alle strutture della sala operatoria.
Prima che il paziente entri in sala operatoria, dovrebbe essere effettuata una valutazione completa di pre -operazioni. Innanzitutto, devono essere rimossi tutti gli oggetti metallici sul paziente, come gioielli (collane, anelli, orecchini), occhiali in metallo e qualsiasi metallo - contenenti accessori. Questi oggetti metallici possono agire come conduttori nel campo elettromagnetico ad alta frequenza generato dall'unità elettrosurgica, portando alla generazione di correnti indotte e potenziali ustioni, come descritto nella sezione su ustioni di radiazioni ad alta frequenza.
Durante l'operazione, è fondamentale garantire che il corpo del paziente non entri in contatto con parti metalliche del tavolo operativo o altre attrezzature a base di metallo. Se il paziente ha una storia di impianti metallici, come articolazioni artificiali, piastre di metallo per la fissazione della frattura o impianti dentali, il team chirurgico dovrebbe essere consapevole della loro posizione. In tali casi, si può prendere in considerazione l'uso di un'unità elettrosurgica bipolare anziché un unipolare. Le unità elettrocosurgiche bipolari hanno un ciclo di corrente più piccolo, che può ridurre il rischio di corrente di passaggio attraverso l'impianto metallico e causare ustioni. Ad esempio, negli interventi ortopedici in cui vi sono impianti metallici esistenti nel corpo del paziente, l'uso dell'elettrochirurgia bipolare può ridurre al minimo il potenziale danno causato dalla corrente ad alta frequenza che interagisce con il metallo.
La selezione della piastra elettrodo appropriata è il primo passo. Diversi tipi di piastre di elettrodi hanno le proprie caratteristiche. Per i pazienti adulti, è necessario scegliere una piastra di elettrodo di dimensioni adulte, mentre per bambini e neonati sono necessarie piastre di dimensioni pediatriche corrispondenti. La dimensione della piastra dell'elettrodo dovrebbe essere sufficiente per garantire che la densità di corrente nell'area della piastra sia all'interno dell'intervallo di sicurezza (inferiore a). Adesivo monouso - Le piastre di elettrodi avvolte sono preferite per la loro buona conformità e una forte adesione. Tuttavia, prima dell'uso, è necessario controllare attentamente l'integrità del gel conduttivo sulla piastra, garantendo che non vi siano crepe, aree asciutte o impurità. Le piastre di elettrodi scadute dovrebbero essere severamente vietate dall'uso, poiché le loro proprietà conduttive e adesive potrebbero essersi deteriorate.
Anche il posizionamento corretto della piastra dell'elettrodo è di grande importanza. Il piatto deve essere posizionato su un muscolo - ricco e capelli - area libera, come la coscia, glutei o braccio superiore. È necessario evitare di metterlo su prominenze ossee, articolazioni, cicatrici o aree con capelli eccessivi. Ad esempio, se la piastra viene posizionata su una importanza ossea come il gomito o il ginocchio, l'area di contatto può essere irregolare e la pressione a questo punto è relativamente alta. Secondo il principio della densità di corrente (dove si trova la densità di corrente, è la corrente ed è l'area), un'area di contatto più piccola porterà a una densità di corrente più elevata, aumentando il rischio di ustioni. Inoltre, la piastra dovrebbe essere posizionata il più vicino possibile al sito chirurgico per ridurre la lunghezza del percorso corrente all'interno del corpo del paziente, ma allo stesso tempo, dovrebbe essere almeno 15 cm dall'incisione chirurgica per evitare interferenze con il funzionamento chirurgico.
Prima dell'operazione, dovrebbe essere eseguita un'ispezione dettagliata dell'unità elettrosurgica ad alta frequenza e le sue linee associate. Controllare lo strato di isolamento esterno del cavo per eventuali segni di danno, come crepe, tagli o abrasioni. Se lo strato di isolamento è danneggiato, i fili interni possono essere esposti, aumentando il rischio di circuiti corti e ustioni. Ad esempio, un cavo che è stato piegato troppo frequentemente o è stato schiacciato da oggetti pesanti può avere uno strato di isolamento danneggiato. Inoltre, testare la funzionalità dell'unità elettrosurgica eseguendo una funzione di auto -test, se disponibile. Ciò può aiutare a rilevare potenziali problemi nel generatore, nel pannello di controllo e in altri componenti.
Durante l'operazione, controllare periodicamente l'attrezzatura per eventuali suoni, vibrazioni o generazione di calore anormali. Suoni anormali possono indicare problemi meccanici nel dispositivo, mentre l'eccessiva generazione di calore può essere un segno di fallimento eccessivo - corrente o componente. Ad esempio, se l'unità elettrochirurgica emette un suono piagnucoloso altissimo durante il funzionamento, potrebbe essere un segno di una ventola malfunzionante nel sistema di raffreddamento, che potrebbe portare al surriscaldamento del dispositivo e alle potenziali ustioni al paziente.
Dopo l'operazione, pulire e disinfettare l'apparecchiatura secondo le istruzioni del produttore. Ispezionare nuovamente l'attrezzatura per garantire che non vi siano danni causati durante l'operazione. Verificare la presenza di eventuali sangue residuo, tessuto o altri contaminanti sugli elettrodi e sui cavi, poiché queste sostanze possono influire sulle prestazioni e sulla sicurezza dell'attrezzatura se non rimosse in modo tempestivo.
Gli operatori di unità elettrochirurgiche ad alta frequenza dovrebbero essere ben addestrati e familiari con le procedure operative. Quando si imposta la potenza dell'unità elettrochirurgica, iniziare con una bassa potenza e aumentarla gradualmente in base alle esigenze effettive dell'operazione. Ad esempio, in una procedura chirurgica minore, un'impostazione di potenza inferiore può essere sufficiente per il taglio dei tessuti ed emostasi. Le impostazioni di potenza inutilmente elevate possono causare un'eccessiva generazione di calore, portando a danni ai tessuti più gravi e ad un aumentato rischio di ustioni.
Durante l'operazione, l'elettrodo attivo (coltello - testa) deve essere mantenuto costantemente per garantire un taglio e una coagulazione accurati. Evita di posizionare l'elettrodo attivo a contatto con tessuti non target quando non è in uso. Ad esempio, quando il chirurgo deve fermare temporaneamente l'operazione, il coltello - la testa dovrebbe essere collocata in una posizione sicura, come in un supporto speciale, piuttosto che essere lasciato sul drappeggio chirurgico dove potrebbe accidentalmente toccare il corpo del paziente e causare ustioni.
L'ambiente della sala operatoria svolge un ruolo vitale nella prevenzione di ustioni causate da unità elettrochirurgiche ad alta frequenza. Innanzitutto, assicurarsi che non vi siano gas o liquidi infiammabili nella sala operatoria. Sostanze infiammabili come disinfettanti a base di alcol, etere (sebbene meno comunemente usate nell'anestesia moderna) e alcuni gas anestetici volatili possono accendere quando sono in contatto con le scintille generate dall'unità elettrosurgica. Prima di utilizzare l'unità elettrochirurgica, assicurarsi che l'area di funzionamento sia asciutta e che eventuali disinfettanti infiammabili abbiano completamente evaporato.
Controlla la concentrazione di ossigeno nella sala operatoria. Gli ambienti di ossigeno ad alta concentrazione aumentano il rischio di incendio. Nelle aree in cui viene utilizzata l'unità elettrosurgica, specialmente nelle vicinanze delle vie aeree del paziente, la concentrazione di ossigeno dovrebbe essere mantenuta a livello di sicurezza. Ad esempio, quando si eseguono interventi chirurgici nella cavità orale o nasale, è necessario prestare ulteriore attenzione per garantire che la portata dell'ossigeno sia adeguatamente regolata e che non vi siano perdite di ossigeno ad alta concentrazione vicino al sito chirurgico in cui l'unità elettrosurgica è in uso.
In conclusione, le unità elettrochirurgiche ad alta frequenza sono strumenti essenziali e potenti nelle moderne procedure chirurgiche, ma il potenziale per le ustioni durante il loro uso non può essere trascurato.
Per prevenire queste ustioni, è necessario adottare una serie di misure complete. Il personale medico, gli operatori di attrezzature chirurgiche e tutti coloro che sono coinvolti nelle procedure chirurgiche devono avere una profonda comprensione di queste cause di ustioni e misure preventive. Seguendo rigorosamente le strategie preventive, l'incidenza di ustioni causata da unità elettrochirurgiche ad alta frequenza può essere significativamente ridotta. Ciò non solo garantisce la sicurezza dei pazienti durante l'intervento chirurgico, ma contribuisce anche al regolare progresso delle procedure chirurgiche, migliorando la qualità complessiva e l'efficacia dei trattamenti chirurgici. In futuro, la ricerca continua e il miglioramento della progettazione e dell'uso di unità elettrochirurgiche ad alta frequenza dovrebbero migliorare ulteriormente la sicurezza chirurgica e i risultati dei pazienti.